Primo
giorno dell’anno
Anno nuovo, nessuno ti conosce.
Chissā se vieni dalle stelle, dal fango
o da un altro luogo.
Non c’č alcun legame, alcun ricordo di te.
Sei completamente nuovo.
Nuovo č il tuo vento, nuova č la tua luce,
nuova č la tua pioggia.
Ci sono ponti che non ho ancora passato,
ci sono rive che non ho ancora toccato.
Chissā se sarai tu a portarmi oltre,
se sarai tu a darmi il giusto passo.
O se dovrō aspettare un altro vento,
un altro anno ancora.
(Fabrizio Caramagna, )